COMUNE DI CAPURSO

 

 

 

FORZA ITALIA?


  Il 26 gennaio 1994 con il discorso della "discesa in campo"Silvio Berlusconi presenta agli italiani Forza Italia, il nuovo movimento politico da lui fondato per dare corpo alla speranza degli italiani, stanchi delle chiacchiere inutili e dannose dei politicanti di mestiere e insieme desiderosi di una prospettiva diversa per il loro futuro.

I valori sui quali si fonda Forza Italia sono quelli delle libere democrazie dell'occidente. Noi crediamo nella libertà, in tutte le sue forme: credere nella libertà significa mettere al centro la persona, con i suoi bisogni e i suoi diritti, di cui gode per il solo fatto di esistere e che lo Stato deve garantire e tutelare.

In forza di questa impostazione, Forza Italia propone un modello di Stato liberale - vale a dire modellato sulle libertà della persona - che veda il primato della società sullo Stato. Vogliamo portare l'Italia fuori dalle secche del centralismo, del dirigismo, dello statalismo, del giustizialismo, usati per controllare, sottomettere, deresponsabilizzare i singoli, i gruppi e l'intera società italiana.

Dal 1994 Forza Italia si è imposta come protagonista della vita politica italiana, capace di aggregare il consenso di milioni di italiani e di costruire una forza politica moderna e organizzata, in grado

di ridare agli italiani il senso della patria, del bene comune, della appartenenza ad una famiglia solidale, aperta a feconde relazioni in Europa, nell'Occidente, nel mondo.

Per dare finalmente potere alla libertà e togliere libertà al potere.

Cosa desideriamo creare

 

Il nostro progetto per l'Italia è semplice ed insieme profondamente rivoluzionario. Noi vogliamo:

- un'Italia in cui lo Stato sia al servizio dei cittadini e si astenga da tutte quelle attività che possono essere affidate alla libera iniziativa dei privati, che di solito le fanno meglio e a minor costo.

- un'Italia in cui lo Stato garantisca a tutti sicurezza, ordine e rispetto delle leggi, in modo che la società si possa sviluppare al meglio e i singoli cittadini possano tendere al benessere ed alla propria realizzazione.

- un'Italia in cui la giustizia sia veramente giusta e siano garantiti e tutelati i diritti personali di ogni individuo; un paese libero dove la magistratura non sia utilizzata come arma per abbattere gli avversari politici.

- un'Italia in cui lo Stato non sia proprietario o gestore di imprese, ma regolatore dei mercati, garantendo la concorrenza, i diritti individuali dei cittadini, la tutela dell'ambiente, la piena autonomia di ogni attività imprenditoriale e non profit, i diritti di proprietà.

- un'Italia in cui l'economia sia rilanciata, in primo luogo sostenendo l'attività dei talenti imprenditoriali italiani, mediante la diminuzione delle tasse e la costruzione di un nuovo sistema fiscale orientato allo sviluppo delle imprese: un nuovo patto fiscale fatto di poche tasse, con aliquote giuste, che lo Stato utilizza per corrispondere servizi adeguati.

- un'Italia in cui sia garantita la libera scelta tra sistemi pubblici e privati nel campo della sanità, della previdenza e dell'educazione, nel rispetto della garanzia di accesso a servizi efficienti anche per i cittadini meno abbienti.

- un'Italia in cui vi sia certezza delle regole, con poche leggi semplici, certe, rispettate, dotate di adeguate sanzioni.

Noi vogliamo rinnovare la società italiana, offrendo spazio a chiunque ha voglia di fare e di costruire il proprio futuro, dando sostegno e fiducia a chi crea occupazione e benessere, per vincere le grandi sfide produttive e tecnologiche del mondo moderno, coniugando le ragioni dell'efficienza e dello sviluppo con quelle della solidarietà.

Ciò che vogliamo offrire agli italiani è una forza politica fatta di donne e uomini finalmente all'altezza del compito di governare l'Italia, secondo un programma di governo fatto solo di impegni concreti e comprensibili.

L'esperienza del governo Berlusconi interrotta brutalmente da un colpo di palazzo - ha mostrato che è possibile farla finita con una politica di chiacchiere incomprensibili, di stupide baruffe e di politica senza mestiere. 

Ora fai la tua scelta per restituire all'Italia il ruolo che le compete in Europa e nel mondo.